EMDR – Trattamento dei disturbi da esperienza traumatica

Cos’è

servizi-offertiL’EMDR è un intervento terapeutico funzionale al trattamento dei disturbi conseguenti ad un’esperienza traumatica.

L’acronimo sta per Eyes Movement Desensitization and Reprocessing,ad indicare una parte dell’intero processo, che utilizza i movimenti oculari per favorire l’elaborazione di un ricordo traumatico.

Un evento traumatico può essere definito tale, quando l’impatto che ha sul singolo individuo va oltre la sua possibilità di integrarlo ed adattarvisi.

Questa considerazione è molto importante, in quanto pone l’accento non solo sul trauma di per sé, ma anche sulle risorse del soggetto e quindi sulla sua reazione soggettiva all’evento stesso.
Può infatti capitare che eventi altamente traumatici possano non provocare, in alcuni individui, un disturbo acuto da stress, né un disturbo post traumatico da stress; diversamente, un evento non altamente traumatico può in alcuni casi generare tali disturbi.

Può accadere che l’evento traumatico non possa essere elaborato ed integrato nella memoria dell’individuo, come se il ricordo fosse “congelato”.

L’individuo non può generare una risposta adattiva, bensì disfunzionale, manifestando tutta una serie di disagi disturbanti ed apparentemente incomprensibili (flashback, incubi notturni etc.)

L’EMDR, ampiamente validato da molteplici ricerche, fa riferimento al modello dell’elaborazione adattiva delle informazioni (AIP), per cui le informazioni provenienti dall’esperienza vengono normalmente immagazzinate ed integrate tra loro in maniera adattiva, a meno che non possiedano un’ampia valenza traumatica.

L’EMDR può essere perfettamente integrabile con i differenti approcci psicoterapeutici esistenti e consta di 8 fasi, di cui il procedimento dei movimenti oculari è solo una parte.

Queste fasi prevedono, tra l’altro, la ricostruzione della storia del paziente e l’individuazione delle esperienze traumatiche su cui si vorrà lavorare; l’intervento di desensibilizzazione ed elaborazione attraverso i movimenti oculari.

L’impatto che il ricordo traumatico ha sui pazienti, si dimostra generalmente come “neutralizzato” dall’intervento EMDR e ciò si traduce in nuove emozioni più positive ed in un miglior atteggiamento verso di sé e gli altri.

Un aspetto estremamente importante è il fatto che, nel tempo, il trattamento EMDR, scoperto dalla psicologa Francine Shapiro, si è rivelato adatto non solo all’intervento sul disturbo post traumatico da stress (PTSD), ma come un approccio terapeutico tout court, adatto ad affrontare una molteplicità di disagi psicologici.

Quanto dura

Anche nel caso dell’EMDR, come per tutti gli interventi di natura psicologica, non è possibile stabilire a priori una durata, che sia valida per tutti i pazienti.
In generale l’EMDR è noto, oltre che per la sua efficacia nei casi di disturbi post traumatici, anche per avere la capacità di generare dei benefici in un tempo maggiormente ridotto rispetto ad altre forme di intervento.

Tuttavia, molto dipende dal singolo individuo, dalla sua struttura di personalità, dalla valenza patogena del trauma subito, dalle condizioni di vita presenti e future.
È possibile quindi che l’EMDR si riveli risolutorio nell’arco di pochi incontri, come invece che il trattamento duri molto di più.

Quanto costa?

Il Testo unico della Tariffa professionale degli psicologi non contiene al suo interno u’indicazione specifica relativa all’intervento EMDR, che può essere però considerato a tutti gli effetti un intervento terapeutico.

Un singolo colloquio psicologico inteso come psicoterapia può avere un costo compreso tra i 40 ed i 140 euro.

Ciascun professionista può muoversi all’interno di questo spettro in maniera discrezionale.