E di Emozioni

E di Emozioni

Definire l’emozione è un compito complesso, perché si tratta di un concetto estremamente articolato ed al contempo aleatorio.

Per parlare di emozioni si fa riferimento alle percezioni soggettive, ma anche ai comportamenti come ai mutamenti fisiologici e ai segni esteriori; possono verificarsi l’uno in assenza dell’altro. Un’emozione ad esempio può non essere percepita in modo conscio, ma agire su un piano puramente somatico, mentre un’altra può esprimersi in termini di vissuti e di comportamenti conseguenti.

In tutti i casi, negli ultimi decenni la psicologia ha posto maggiore attenzione alla dimensione relazionale dell’emozione: la felicità predispone alla collaborazione, come la tristezza alla richiesta di aiuto e via dicendo. Le emozioni non sono quindi delle semplici  risposte passive a stimoli esterni, ma processi bidirezionali. Processi, perché individuo e contesto si condizionano reciprocamente e mutano di conseguenza; bidirezionali, perchè individuo e contesto sono interconnessi.

Dal film “Inside Out”, una simpatica presentazione delle principali emozioni

Comments for this post are closed.